LECCE CITTÀ CHIESA

Il progetto “Lecce Città Chiesa” nasce da un’idea dell’APS The Monuments People grazie alla disponibilità dei sacerdoti della Cattedrale, della Basilica di Santa Croce, della Chiesa di Sant’Irene e della Chiesa di San Matteo, al patrocinio morale del Comune di Lecce e soprattutto alla grande partecipazione al progetto di circa settanta guide turistiche e operatori del settore culturale.

Lecce Città Chiesa” è un progetto sperimentale e pilota nel panorama nazionale. Guardando ad altri contesti italiani ed esteri la valorizzazione dei beni monumentali ecclesiastici avviene o mediante il pagamento di un biglietto di solo ingresso alla chiesa da parte del visitatore (Ravenna, Firenze, Venezia, Verona, Milano, etc.), oppure tramite finanziamenti pubblici degli Enti locali. L’iniziativa dell’APS The Monuments People propone uno scenario completamente differente prevedendo l’ingresso gratuito ai monumenti per i fruitori e un servizio di visite guidate svolto da professionisti del settore. I visitatori potranno contribuire al sostegno dell’Associazione e delle sue attività tramite un’offerta volontaria.

L’idea di fondo dell’intera iniziativa è di garantire una migliore e corretta fruizione dei beni ecclesiastici che rendono nota Lecce come ‘Capitale del Barocco’ creando un’occasione di lavoro per i professionisti della Cultura che già operano per la valorizzazione della città e del territorio. L’Associazione The Monuments People, composta da Guide Turistiche e Archeologhe, sostiene il principio per cui siano i Professionisti della Cultura a dover essere i protagonisti della Tutela, Valorizzazione e Divulgazione dei Beni Culturali del nostro Paese. L’operazione “Lecce Città Chiesa” si propone come progetto che parte dal basso, in cui la condivisione delle idee e la rete degli operatori culturali risulta essere la vera forza motrice per poter raggiungere degli obiettivi concreti.

All’ingresso di ogni chiesa, dal 30 giugno al 30 settembre 2018, si è prevista la presenza di un desk con due operatori e con materiale informativo in italiano e in inglese inerente il progetto con orari e funzionamento delle visite guidate. Le visite, della durata di 30 minuti, condotte da guide turistiche con regolare abilitazione, illustravano gli aspetti storico-artistici degli edifici di culto, le caratteristiche architettoniche, gli elementi del folklore religioso e le vicende dei personaggi e degli ordini religiosi ad esse collegate. Il visitatore poteva decidere di entrare gratuitamente in chiesa e di visitarla senza l’ausilio di una guida turistica oppure di avvalersi di professionisti per essere accompagnati in un itinerario guidato nel singolo monumento o al sistema dei quattro edifici messi in rete.