Lecce messapica e sotterranea

11 dicembre 2016 ore 10,00 Porta Napoli (Lecce)

Il percorso proposto da Lara rappresenta un’occasione per comprendere le tappe di una lunga vicenda insediativa nascosta sotto la città barocca ed iniziata più di duemila anni fa.

Nella seconda metà del IV secolo a. C., infatti, Lecce assume la forma di un centro urbano del tutto simile a quella delle altre città messapiche del Salento: un’imponente cinta muraria, lunga tre chilometri, delimita un’area di quasi 50 ettari all’interno della quale trovano posto abitazioni e tracciati stradali non rettilinei, spazi agricoli, luoghi di culto, e aree di sepoltura.

La visita guidata avrà inizio da Porta Napoli dove le indagini archeologiche hanno evidenziato una continuità d’uso della cinta muraria messapica che perdura fino al XVI secolo, quando le fortificazioni progettate da Gian Giacomo dell’Acaya si sovrappongono, per gran parte del loro percorso, sull’elevato delle mura di IV sec. a.C. Il percorso prosegue con la visita dell’ipogeo rinvenuto all’interno di Palazzo Palmieri in cui è la complessità e la ricchezza dell’apparato architettonico e decorativo delle tomba stessa ad evidenziare l’appartenenza del defunto e della sua famiglia ad una élite aristocratica residente nella ‘città’ messapica.

L’itinerario continua con la visita del Museo Faggiano, un edificio nel cuore del centro storico di Lecce, in cui sono emerse testimonianze storico-archeologiche di notevole interesse e del Museo Archeologico Provinciale Sigismondo Castromediano, straordinario contenitore di reperti archeologici provenienti da vari siti del Salento messapico.

(Massimo 15 partecipanti)

Porta Napoli – Ipogeo Palmieri – Museo Faggiano e Museo Sigismondo Castromediano

  • 10€ adulti;
  • 5€ bambini 6 -12 anni e studenti