Lupiae, Rudiae e San Cataldo. Tracce di storia romana dalla città al mare
Il territorio conserva importanti resti monumentali di età romana a Lecce, Rudiae e San Cataldo. La posizione strategica del Salento lo rese un’area di particolare importanza soprattutto in età imperiale e oggetto di attenzione da parte di più imperatori. I tre centri dovevano formare in età romana un vero e proprio sistema storico-archeologico con Lupiae, che si sviluppa durante il regno di Augusto (63 a.C.-14 d.C.), Rudiae nel principato di Traiano (53-117 d.C.) con la costruzione dell’anfiteatro e San Cataldo all’epoca di Adriano (76-138 d.C.), con la realizzazione del molo, crocevia di scambi commerciali, economici e sociali tra i paesi dal bacino del Mediterraneo e i centri romani dell’entroterra.
L’itinerario parte da Lecce, l’antica Lupiae. La visita guidata ai luoghi della Lecce romana coinvolge oltre ai monumenti più conosciuti, come il teatro e l’anfiteatro, i siti archeologici meno noti e riportati alla luce solo di recente mediante indagini di archeologia urbana (frantoio oleario in Piazzetta Castromediano, Santuario di Iside a Palazzo Vernazza, Terme romane in Piazza Vittorio Emanuele II e strada romana in Via Rubichi). La visita guidata illustra la storia delle ricerche e degli studi, analizzando in maniera puntuale l’evoluzione urbanistica della città soprattutto nel corso del Novecento; l’analisi delle strutture in vista e di quelle non visibili dei monumenti, corredando le spiegazioni con apposite immagini che presentino disegni, rilievi e ricostruzioni degli edifici, per comprendere appieno il loro utilizzo o l’originario apparato decorativo; il loro “epilogo” in età medievale, quando diventano cave di materiale da costruzione.
Il percorso all’interno del Parco Archeologico di Rudiae si snoda tra le evidenze monumentali del sito prima messapico e poi romano, da Fondo Acchiatura fino all’area dell’anfiteatro. La presenza di due anfiteatri posti a breve distanza (ca. 3 km) costituisce un’eccezionalità nel panorama archeologico italiano. Inoltre, l’anfiteatro di Rudiae è inserito all’interno di un contesto paesaggistico suggestivo caratterizzato da uliveti e monumenti rurali.
L’itinerario guidato si conclude sul mare, a San Cataldo, dove era collocato l’antico porto della città e dove sono ancora visibili le strutture del cosiddetto Molo di Adriano.
Itinerario
Lecce: Anfiteatro Romano (esterno), Teatro Romano (esterno), Via F. Rubichi (tracce di strada romana), Scavi in Piazzetta Castromediano (frantoio oleario), Piazza Vittorio Emanuele II (terme romane), Palazzo Vernazza (Santuario di Iside – ingresso a pagamento)
Parco archeologico di Rudiae: Fondo Acchiatura e Anfiteatro romano (ingresso a pagamento e consentito in base alle esigenze di cantiere)
San Cataldo: strutture archeologiche del Molo romano di Adriano
Durata: giornata intera (Lupiae, Rudiae e San Cataldo); – mezza giornata (Lupiae e San Cataldo)