Sulle tracce dei Messapi

Un viaggio alla scoperta della Civiltà dei Messapi visitando Oria, capitale della Messapia e Manduria con le sue possenti mura e la grande necropoli.

L’Itinerario “Sulle tracce dei Messapi” ha inizio con la visita del caratteristico centro storico della città di Oria e del quartiere ebraico con le sue strette viuzze.

La visita prosegue al Museo Archeologico di Oria e dei Messapi ospitato nel settecentesco Palazzo Martini e contenente i reperti rinvenuti nel corso degli scavi del Santuario di Monte Papalucio dedicato a Demetra e Persefone preziosa testimonianza delle pratiche di culto (cippi, terrecotte figurate, vasellame) e dalle altre aree dell’abitato messapico. Ultima tappa a Oria è la necropoli messapica di Piazza Lorch e l’Area Archeologica Salvatore Pasculli, per conoscere la storia dell’antica città messapica di Hyria.

Il tour prosegue verso Manduria alla scoperta dell’affascinante storia dell’antica città e il miraculum del Fonte Pliniano. Nel Parco Archeologico delle Mura Messapiche sono ancora visibili i resti delle imponenti mura megalitiche, databili tra il V e il III sec. a.C., insieme a quelli di un profondo fossato e di una estesa necropoli con migliaia di tombe a fossa, scavate nel banco roccioso e coperte da lastre di pietra.

Il parco archeologico ospita al suo interno la chiesetta dedicata a San Pietro Apostolo denominata “San Pietro Mandurino”. L’edificio si compone di un vano superiore databile al XIII secolo e di una cripta ipogeica databile all’VIII sec., accessibile attraverso una scalinata interna ricavata nella roccia. L’ambiente sotterraneo presenta una serie di affreschi raffiguranti santi eremiti; nell’abside del vano superiore è riconoscibile la figura di San Pietro affrescata.

Oria: Museo Archeologico di Oria e dei Messapi, necropoli messapica di piazza Lorch, area archeologica “Salvatore Pasculli”

Manduria: Parco Archeologico delle Mura Messapiche e Museo Archeologico di Manduria

Durata: giornata intera