Alla scoperta delle infinite storie dentro al bicchiere ovvero quando la birra narra il territorio
Negli ultimi anni anche in Italia si assiste al nuovo fenomeno che unisce il turismo al mondo della birra artigianale. Per definire questo movimento è stato coniato il termine “birrovagare” riferito alla tendenza di un sempre maggior numero di turisti di andare alla ricerca di esperienze legate alla birra di qualità. Dissetarsi con una birra artigianale nel birrificio in cui questa è stata prodotta resta un’esperienza unica per qualunque appassionato, che regala un valore aggiunto alla bevuta. Bere direttamente alla fonte, infatti, preserva il prodotto dalle possibili alterazioni causate dalle stressanti fasi della spedizione o dalla cattiva conservazione. In realtà, più che l’interesse per la birra in sé, c’è la voglia di ricercare un prodotto frutto di una lavorazione artigianale, percepito come autentico ma soprattutto che sia strettamente legato ad un territorio.
In tutto il mondo si è registrato un significativo aumento della domanda di acquisto di birra artigianale, ed i viaggi birrari sono una costante consolidata nelle nazioni d’Europa in cui storicamente la birra fa parte della cultura e della tradizione, basti pensare a Belgio, Germania, Gran Bretagna. Anche in Italia il movimento birrario continua a crescere, come testimoniato dalla Guida alle Birre D’Italia di Slow Food, giunta nel 2023 alla sua ottava edizione. Raggiungere i luoghi di produzione e poi approfittare per scoprirne i dintorni è quanto accade sempre più spesso dunque.
Nella recente pubblicazione “Turismo birrario. Guida per viaggiatori in fermento. Itinerari nell’Italia della birra artigianale”, edita nel giugno 2023 sotto la cura di Luca Grandi per Edizioni LSWR, vengono descritti numerosi itinerari turistici raccontandone le specificità territoriali, artistiche, monumentali e naturalistiche. In questi percorsi vengono indicati anche i microbirrifici artigianali ritenuti maggiormente rappresentativi del territorio. Sicuramente un ottimo strumento per birrovagare.
Altra esperienza nazionale di grande interesse è il progetto nato ad Apecchio, piccolo borgo marchigiano al confine con l’Umbria, in provincia di Pesaro-Urbino, nel cuore dell’Appennino
Centrale. Il Progetto “Apecchio Città della Birra”, promosso dall’omonima associazione culturale attraverso eventi culturali, percorsi didattici dedicati alla birra e ai prodotti del territorio, propone un turismo di nicchia, anche legato ad alcuni birrifici di alto livello presenti nella zona.
Da questa esperienza è nato il concetto di “alogastronomia”: neologismo che sintetizza le virtuose relazioni tra birra artigianale, prodotti di qualità e territorio da cui provengono. Il termine veicola un’idea rivoluzionaria, la birra non è solo compagna di tanti piatti e specialità tipiche, ma diventa un vero e proprio “connettore gastronomico” che collega i prodotti al territorio. Con la birra si crea una un sistema di relazioni che valorizza tutta la regione, partendo dalla gastronomia e allargandosi ad arte, cultura, artigianato, produzioni di eccellenza e ambiente.
Anche in Puglia qualcosa si muove. La nostra regione vanta la presenza di numerosi birrifici, con diverse punte di eccellenza. Ma ovviamente questo rappresenta semplicemente un punto di partenza. La domanda interessante da porsi è invece: può la birra artigianale farsi alfiere di cultura diventando filo conduttore per narrare il territorio? Questa è l’idea che caratterizza il progetto culturale Sulle vie della Birra, attivo dal 2019, con l’obiettivo di costruire rassegne, esperienze, degustazioni e narrazioni inusuali del territorio di Puglia, Basilicata e Calabria, riletto attraverso la cultura della birra artigianale. Progetto che sin da subito ha trovato un’ottima sinergia con The Monuments People.
Le due realtà nel tempo hanno saputo collaborare organizzando coinvolgenti eventi culturali a tema birrario. Basti pensare alle diverse esperienze organizzate nel Castello Carlo V di Lecce, nel Museo del Mare Antico e nel Castello Acquaviva di Nardò. Occasioni in cui il concetto di turismo birrario si è trasformato in un racconto inedito dei territori riletti attraverso la storia della birra artigianale, il tutto affiancato alla degustazione condotta un Beer Taster abilitato. Non una visita guidata con in coda una consumazione ma un’esperienza organica, immersiva in cui la degustazione è diventata racconto e scoperta dei luoghi e delle storie in essi racchiuse.
In questo contesto si colloca anche la nuova occasione di collaborazione tra le due realtà durante la rassegna Borghi D’Autunno, Tour di un Salento Inedito, promossa ed organizzata da The
Monuments People.
Anche questa volta Sulle vie della Birra parte da alcuni interrogativi. Può la birra essere legata al territorio? Quali legami ha Lecce, celebrato, splendido gioiello barocco, con l’antica bevanda? E quali con la moderna birra artigianale? In che modo può essere possibile collegare due mondi apparentemente così distanti? Per trovare le risposte è fondamentale essere disposti a cambiare prospettiva. È necessario guardare al luogo che ci accoglie con occhi nuovi, è necessario lasciarsi prendere per mano ed accompagnare alla scoperta dell’inaspettato. Nasce da qui, da questa diversa propensione d’animo, il percorso Lecce di Pinta, che ad oggi risulta essere un’esperienza unica nel campo del birrovagare.
La città, con i suoi vicoli, con i suoi spazi nascosti, con i suoi dettagli inaspettati, diviene spazio accogliente. La birra artigianale, bevanda sociale per eccellenza, diviene luogo di incontro, di confronto, di scambio. Il racconto diventa il mezzo per far emergere i punti di contatto tra la storia della città e la storia della birra artigianale. La degustazione si fa narrazione. Diventa appagante esperienza di viaggio, conoscenza e stupore permettendo al visitatore di scoprire la bellezza ed il gusto del territorio in modo unico. Un percorso culturale attraverso cui unire il concetto di artigianalità alla storia della birra e ai suoi aneddoti intrecciandoli ed ancorandoli alla storia millenaria ed agli eventi che hanno caratterizzato la città di Lecce. Non a caso il tour prevede la degustazione guidata di tre birre del Birrificio Baff di Lecce, che da sempre ha sostenuto le attività culturali di The Momuments People e di Sulle vie della Birra.
Birra, storia, degustazione, narrazione. Gli elementi di interesse non mancano. Lecce Di…Pinta, un modo per immergersi nelle infinite storie dentro al bicchiere, scoprendo un lato inedito della città. Per continuare a viaggiare nella meraviglia continuate a seguire The Momuments People e la rassegna Borghi D’Autunno – Tour di un Salento Inedito.
Aristodemo Pellegrino
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!