Taranto, la città dei due mari

Una storia che ha inizio in epoca antica, quando il territorio di Taranto era abitato da popolazioni locali vinte dagli Spartani, che alla fine dell’VIII secolo a.C. fondarono la colonia su quella che era una penisola in posizione strategica sul Mar Jonio e che, per esigenze difensive fu trasformata, in età medievale, in una vera e propria isola, unita alla terraferma da due ponti. Le sale del MARTA, il Museo Archeologico Nazionale di Taranto, custodiscono testimonianze che ripercorrono le fasi più antiche della città (preistorica, greca, e romana). La storia di Taranto nel Medioevo e in età moderna, la si scopre passeggiando nel centro storico, ammirando la bellissima Cattedrale, dedicata a San Cataldo e l’imponente Castello aragonese. Attraversando il Ponte Girevole si entra nella modernità, in quel Borgo Nuovo, realizzato nell’Ottocento, che nasconde però, sotto le strutture attuali, i resti della grandezza della città antica.

Castello Aragonese, Colonne del Tempio Dorico, Cattedrale di San Cataldo, Ponte Girevole, M.Ar.Ta – Museo Archeologico Nazionale (ingresso a pagamento). Possibilità di escursione in motonave nel Mar Piccolo e nel Mar Grande (costo extra).

Durata: mezza giornata o giornata intera